Fieldbus
Il fieldbus o bus di campo è la parte del sistema di comunicazione attraverso il quale vengono trasmesse le informazioni necessarie a controllare i processi industriali distribuiti. I bus di campo sono connessioni “intelligenti” che permettono di ridurre drasticamente i cablaggi. Oggi i fieldbus sono la sorgente di tutte le informazioni alla base della conduzione di impianto. Il bus di campo, o fieldbus, è un sistema di comunicazione digitale di tipo seriale tra apparati installati nei reparti di produzione, ovvero dispositivi di campo (sensori, attuatori, variatori di velocità, strumenti di misura e regolatori, a livello 1 del modello CIM, Computer Integrated Manufacturing), oppure tra sistemi di controllo automatico (a livello 1 e 2 del modello CIM). I fieldbus operano a livello dei gruppi di byte e implementano i livelli Iso-Osi 1, 2, 7, oltre a un ulteriore livello “utente”. I bus di campo sono connessioni “intelligenti” in grado di ridurre drasticamente il numero di cavi utilizzati, senza diminuire la funzionalità del sistema. Essi forniscono una disponibilità di collegamenti virtuali molto elevata che consente di ampliare il sistema senza aggiunta di cablaggi. Se in passato i dati di impianto si basavano sulla misurazione continua delle variabili di processo e sulla generazione di segnali elettrici ad esse proporzionali, oggi il bus di campo è la sorgente di tutte le informazioni necessarie per la definizione delle strategie di controllo, produttività, manutenzione, diagnostica, calibrazione e asset management. Il fieldbus consente l’utilizzo del mezzo fisico (generalmente un doppino) per trasmettere misure, comandi e informazioni digitalizzate in senso bidirezionale. Un bus di campo può essere realizzato con un protocollo proprietario, ma nei sistemi complessi e aperti è preferibile optare per uno standard di mercato.
Clicca qui per leggere l’articolo completo