Nei sistemi di batterie HV per autoveicoli è assolutamente essenziale garantire il 100% di isolamento tra i componenti che trasportano corrente ed energia come celle, pacchi di celle e moduli celle, nonché sul telaio del veicolo o sui collegamenti a terra. In caso contrario esiste un potenziale pericolo per le persone e per l’auto (pericolo di incendio), per esempio un rischio di danni a materiali e perdita di beni a causa delle correnti di dispersione flottanti.
Durante una procedura di ispezione e test di fine linea (EOL) su un’unità ad alta tensione da 400 V in stato diseccitato, la resistenza di isolamento tra ogni singolo polo di una cella rotonda e un punto di prova sull’alloggiamento deve essere misurata rapidamente, in modo preciso e completamente automatico, insieme ad altre caratteristiche. I valori misurati ed i dati risultanti devono essere trasmessi ad un sistema di controllo.
La soluzione a questa esigenza di misura è il nuovo strumento di misura della resistenza di isolamento RESISTOMAT® 2411 che viene collegato in modo affidabile meccanicamente ed elettricamente alle rispettive superfici di contatto (polo della batteria, testa della vite dell’alloggiamento metallicamente conduttivo) tramite un cilindro di alimentazione pneumatico e perni di contatto Kelvin adattati.
L’anodo è portato a contatto con i capicorda saldati al laser e con una pressione di contatto adeguata per prevenire in modo affidabile misurazioni errate, per esempio, a causa di residui di sporco o strati di ossidazione. Quando inizia la misura, al campione da testare viene applicata una tensione di prova di 1 000 V. I parametri memorizzati nel programma, sia per la sequenza che per il tipo di misura, sono ottimizzati per ottenere un tempo minimo di misurazione e di valutazione.
Viene impostato per esempio un valore limite minimo di 490 MΩ. Tutti i valori di isolamento inferiori a 490 MΩ vengono valutati come NOK. Per scaricare in modo rapido e sicuro eventuali capacità parassite presenti sulla cella, causate ad es. dal materiale isolante sulla superficie, viene impostato nel RESISTOMAT® 2411 un tempo di scarica minimo di 2ms. In pochi millisecondi il valore misurato ed il risultato della misura vengono visualizzati e trasferiti ciclicamente al controllore tramite PROFINET. I cavi rotti vengono rilevati immediatamente e un messaggio di errore viene inoltrato al sistema di controllo.