Criteri generali di installazione degli impianti elettrici. Parte 6.
PREMESSA
Negli edifici multi-unità per portare l’energia elettrica, i servizi di telefono, (video)citofono e i segnali TV alle singole unità immobiliari devono essere predisposti cavedi multiservizi o, comunque, cavidotti di adeguate. Le caratteristiche essenziali di un impianto elettrico devono essere almeno le seguenti:
• Sicurezza: è l’aspetto essenziale e prioritario rispetto alle altre caratteristiche in quanto coinvolge la salvaguardia delle persone che utilizzano l’impianto e di coloro che sono chiamati ad effettuare riparazioni o adeguamenti dell’impianto stesso;
• Affidabilità dell’impianto intesa non solo come capacità di funzionare correttamente nel tempo, ma anche come limitazione dei possibili blackout dovuti a sovraccarichi causati dall’eccessivo impiego di utilizzatori, che fanno intervenire il limitatore di potenza dell’ente fornitore, oppure per interventi intempestivi dell’interruttore differenziale;
• Possibilità di ampliamenti per far fronte ad esigenze che possono manifestarsinin tempi successivi e che diversamente comporterebbero spese consistenti per rifacimento di intonaci, tinteggiatura ecc. Un impianto può consentire facili adattamenti anche in caso di diversa utilizzazione dell’immobile o dei vani purché in fase di installazione si preveda una scorta adeguata di tubazioni sottotraccia e di scatole portafrutti razionalmente dislocate.
PRESTAZIONI FUNZIONALI
Il dimensionamento dell’impianto elettrico trae origine, in genere, dall’accordo fra il committente, il progettista e l’installatore dell’impianto, sulla base delle esigenze impiantistiche del committente e del livello qualitativo richiesto all’unità immobiliare. Tuttavia al fine di garantire all’utilizzatore dell’impianto dei livelli minimi di prestazioni funzionali e di dotazioni impiantistiche la Norma CEI 64-8 ha introdotto una classificazione degli impianti secondo i tre livelli seguenti, per ognuno dei quali sono definite le dotazioni minime impiantistiche e funzionali che ne caratterizzano il livello di prestazione e fruibilità:
• Livello 1: livello minimo previsto.
• Livello 2: per unità immobiliari con una maggiore fruibilità degli impianti tenuto anche conto delle altre dotazioni impiantistiche presenti.
• Livello 3: per unità immobiliari con dotazioni impiantistiche ampie ed innovative (ad esempio il sistema bus) e, in particolare, la domotica.
CENTRALINO D’APPARTAMENTO
Ogni unità abitativa deve essere dotata almeno di un quadro elettrico principale, ma, in particolare per gli immobili con superfice superiore a 125 m2, è opportuno predisporre altri quadri. Per leggere l’articolo completo clicca qui