Tavola-disegno-5-copia-7@8x-100-scaled
Tavola-disegno-5-copia-7@8x-100-scaled
Tavola-disegno-5-copia-7@8x-100-scaled
Tavola-disegno-5-copia-7@8x-100-scaled
Tavola-disegno-5-copia-7@8x-100-scaled
previous arrow
next arrow

Tavola-disegno-5-copia-7@8x-100-scaled
Tavola-disegno-5-copia-7@8x-100-scaled
Tavola-disegno-5-copia-7@8x-100-scaled
Tavola-disegno-5-copia-7@8x-100-scaled
Tavola-disegno-5-copia-7@8x-100-scaled
previous arrow
next arrow

Tavola-disegno-5-copia-7@8x-100-scaled
Tavola-disegno-5-copia-7@8x-100-scaled
Tavola-disegno-5-copia-7@8x-100-scaled
Tavola-disegno-5-copia-7@8x-100-scaled
Tavola-disegno-5-copia-7@8x-100-scaled
previous arrow
next arrow

Home / Glossary / Interruttore di prossimità

Tipicamente utilizzati in molte applicazioni industriali per le quali l’uso dei contatti elettrici di un interruttore tradizionale potrebbe risultare problematico (ad esempio per la presenza di grandi quantità di acqua o sporcizia, necessità di elevata velocità di intervento). Un particolare interruttore di prossimità è quello di tipo magnetico, composto da un’unità di contatto (ampolla reed) e un’unità magnetica (magnete permanente di comando). Il contatto viene azionato avvicinando il magnete permanente all’unità di contatto, allontanando il magnete, il contatto riassume la posizione di riposo.