Strumento elettrostatico per misurare differenze di potenziale, basato sulle forze che si manifestano tra corpi elettrizzati. Per il suo funzionamento non assorbe corrente, per cui, inserendolo in un circuito elettrico, non altera, come i voltmetri, la differenza di potenziale preesistente. Gli elettrometri di uso tecnico vengono anche chiamati voltmetri elettrostatici e si dividono in tre tipi fondamentali: senza campo ausiliario (derivano dagli elettroscopi), con campo ausiliario (viene applicata una tensione ausiliaria per aumentare la sensibilitĆ ), assoluto (o bilancia assoluta). Il principio comune sul quale questi strumenti si basano, ĆØ lāesistenza di forze ponderomotrici tra conduttori a diverso potenziale che determinano lo spostamento di uno di essi (ago dellāelettrometro); tale spostamento, valutato su una scala graduata, costituisce una misura della differenza di potenziale tra lāago e il corpo dellāelettrometro.