La Ventilazione Meccanica Controllata (VMC): 1) deve assicurare il ricambio d’aria necessario al comfort e la salubrità; 2) non deve sprecare energia termica di climatizzazione sia invernale che estiva; 3) deve garantire la sicurezza e protezione da radon.
Ricambio d’aria per il comfort e la salubrità
Esempio 1: casa monofamiliare S = 180 m2 altezza h = 2,7 m (S=superficie; h = altezza) Volume V = 180 x 2,7 = 486 m3;
calcolo in funzione del fattore di ricambio: 486 x 0,5 = 243 m3/h;
verifica in funzione della portata individuale: con l’indice di affollamento 0,04 persone/m2 risulta che il massimo numero di persone per le quali dimensionare l’impianto è 180 x 0,04 = 7,2 ≅ 8, che richiederebbero, per il massimo comfort, 40 m3/h x 8 = 320 m3/h. La portata per cui deve essere dimensionato l’impianto è il valore massimo tra 243 m3/h (valore calcolato in funzione del fattore di ricambio) e 320 m3/h (valore calcolato in funzione della portata individuale). Per cui la portata dell’impianto sarà 320 m3/h.
Esempio 2: monolocale S = 40 m2; h = 2,7 m; V = 40 x 2,7 = 108 m3; calcolo in funzione del fattore di ricambio: 108 x 0,5 = 54 m3/h; verifica con la portata individuale: con l’indice di affollamento 0,04 persone/m2 risulta che il massimo di persone per le quali dimensionare l’impianto è 40 x 0,04 = 1,6 ≅ 2, che richiederebbero, per il massimo comfort, 40 x 2 = 80 m3/h.
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