Da aprile, Medici Senza Frontiere ha una nuova casa nel cuore del quartiere San Lorenzo a Roma. La nuova sede italiana dell’organizzazione umanitaria internazionale rappresenta un ambiente di lavoro più moderno, efficiente e sostenibile, pensato per facilitare il lavoro di squadra, promuovere l’innovazione e ridurre l’impatto ambientale. Rispetto alla sede precedente, i nuovi uffici garantiscono un’ottimizzazione degli spazi e una significativa riduzione dei costi operativi, con un abbattimento stimato delle emissioni di CO2 pari ad almeno il 50%.
Un risultato ottenuto anche grazie al supporto tecnico di Mitsubishi Electric, che ha realizzato l’impianto di climatizzazione in collaborazione con il partner locale Enneti Nuove Tecnologie Climaservice. Il contributo dell’azienda giapponese rientra nell’ambito delle sue attività di responsabilità sociale d’impresa (CSR) e riflette il proprio impegno a favore di un futuro più sostenibile. “Changes for the Better”, lo statement che guida la filosofia di Mitsubishi Electric, esprime proprio questa visione: lavorare costantemente Mitsubishi Electric supporta Medici Senza Frontiere per un mondo migliore attraverso innovazione, creatività e crescita.
Mario Poltronieri, Presidente della filiale italiana di Mitsubishi Electric, ha espresso il sostegno dell’azienda a Medici Senza Frontiere, sottolineando la condivisione dei valori dell’organizzazione, in particolare l’importanza di garantire cure mediche essenziali alle persone più vulnerabili, anche in contesti di crisi e in aree remote. Ha inoltre evidenziato come le disuguaglianze nell’accesso alla salute rappresentino una delle principali sfide globali, spiegando che il sostegno dell’azienda rientra nel più ampio impegno per un mondo più equo e giusto. La nuova sede non rappresenta solo un passo in avanti dal punto di vista logistico e ambientale, ma rafforza anche la capacità operativa di Medici Senza Frontiere in Italia, dove l’organizzazione si occupa di raccolta fondi, comunicazione, selezione del personale umanitario e interventi diretti di assistenza medica e psicologica, in particolare a favore delle persone migranti.














